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Amici camperisti castellani
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La nostra storia
1993. Comincia l'avventura degli "Amici Camperisti Castellani" di Castel Bolognese.
In quel tempo... cominciavano a vedersi molti camper, non solo di passaggio lungo la Via Emilia ma anche nel nostro paese, Castelbolognese.
Alberto Cervelli, Francesco Marchi e Giovanni Ragazzini , che avevano gi� il camper, una Domenica mattina di Settembre 1993 si ritrovarono nella piazza del paese; parlando, ovviamente di camper, venne loro l'idea di organizzare un raduno a Castelbolognese. Il parcheggio c'era gi� ma occorreva per� uno scarico ed una presa per l'acqua potabile ; si recarono dal Sindaco per proporre ci� che avevano stabilito e.il Sindaco ne fu entusiasta. Dopo pochi giorni, venne programmato un incontro con l'ufficio tecnico per la realizzazione dell'impianto.
I tre "avventurieri" prepararono il programma del raduno con la collaborazione del Club del Plein Air e dall'8 al 10
Aprile del 1994, si tenne il primo raduno nazionale con l'inaugurazione del camper-service.
Pioveva ma come dice il proverbio:
"sposa bagnata, sposa fortunata" anche a "quei primi tre" ha portato fortuna;
tutto si � svolto nel migliore dei modi con la soddisfazione di tutti.
Il
saluto, del Sindaco, Sig. Giancarlo Dardi, ai camperisti, al responsaile
del club del Plein AirFausto Pepe e al direttore della rivista Raffaele Jannucci
Nel 1995, secondo raduno:
si arriva a Castelbolognese per terminare a Brisighella.
Altri amici si aggiungono( Anna e Renzo, Vilfredo e Sara, quest'ultima si fa notare per le sue idee e spirito organizzativo). Intanto Castelbolognese si � arricchito con le opere dello scultore.
Angelo Biancini che vengono collocate nel Centro Storico. Castelbolognese diventa un perenne "Museo all'Aperto". Nonostante la pioggia oltre 40 equipaggi provenienti da varie regioni italiane. La Romagna, ancora una volta si distingue per la sua famosa ospitalit�.
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Ovviamente, piove ma "gli Amici Camperisti Castellani" si sono abituati; hanno deciso di organizzare raduni fino a quando non ci fosse stato il sole.
45 equipaggi arrivano a Castelbolognese il Venerdi ; la sera, durante le libagioni per dare il benvenuto ai camperisti, viene salutato Francesco Marchi che partira per la Cina in camper; il Sabato, il serpentone dei camper viene filmato da una TV locale mentre si snoda lungo i tornanti che li porteranno all'Agriturismo Torre del Marino; si riparte per Casola Valsenio(paese delle erbe officinali) per assistere alla Festa di Primavera; poi si parte per Tredozio, immerso nel verde del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi .
E proprio a Tredozio il sole riappare per mostrare ai partecipanti le bellezze del luogo.
Nel 1997 raduno a Faenza, citt� della ceramica, dall'11 al 13 Aprile.
questa volta c'� il sole. Una citt� umana, brulicante di pedoni
e biciclette; uno scintillante concentrato di monumenti ed opere
d'arte; una colorata e genuina ospitalit� per i camperisti,ben semplificata
dall'approntamento dell'area di sosta, discreta e funzionale per
la visita al Centro Storico. Con il contributo della Pro Loco e
dei Rioni, le tre giornate hanno fatto , di Faenza, un palcoscenico
dove si sono incontrati vecchie e nuovi amici dell'abitar viaggiando.
L'incontro con l'amministrazione Comunale, la coreografia dei rappresentanti
di quattro Rioni cittadini, in costume rinascimentale, alla solennit�
dei rullare dei tamburi e squilli di tromba per finire all'esibizione
degli sbandieratori. La parte gastronomica � stata rappresentata
dal Rione Verde il Sabato sera e dal Rione Rosso la Domenica, preceduta
dalla visita alla Cantina dell'Azienda Comunale di Tebano; il piacere
dei sensi come ricordino finale di Faenza.Ormai gli "Amici Camperisti Castellani" si sono fatti le ossa e proseguono nel loro intento di far conoscere quei paesi dell'Italia Minore, lontani dalle rotte del turismo. Nel 1998 inizia il rapporto con Premilcuore, in provincia di Forl�.
E' un paese quasi abbandonato. Il primo raduno, molto bello e sotto un sole cocente, con grande partecipazione di camperisti ai quali restano impresse l'ospitalit� delle genti di montagna, il luogo, l'aria pura e la buona cucina.
I raduni vengono ripetuti nel 1999, nel 2000 e nel 2001.
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Nel 2001 viene inaugurata l'area di sosta di Premilcuore. Sempre nel 2001 � la volta di Casola Valsenio. Nel Dicembre del 2001, l'associazione Amici Camperisti Castellani partecipa all'iniziativa "ARANCE DI NATALE".Con una parte del ricavato viene donata una sedia a rotelle alla locale Misericordia.
Nel Maggio del 2002, Tredozio, la cui area di sosta con servizi � situata davanti qal Camping Le Volte.
Nel Dicembre del 2002, viene ripetuta l'esperienza della vendita delle ARANCE DI NATALE su due piazze, Castelbolognese e Imola. Con una parte del ricavato viene donata una sedia a rotelle ad una nuova associazione di volontariato, L'ANTEA di IMOLA.
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A tutti i Comuni dove l'Associazione aveva inaugurato un'area di sosta, viene donata una targa che poi sar� affissa all'inizio del Centro abitato, sotto al nome del comune. Iniziano cos� le consegne in occasione di altrettanti raduni.
Nel Settembre del 2003 a Riolo Terme.
Nel Novembre del 2003 a Castelbolognese.
Nel mese di Maggio del 2004 a Casola Valsenio e nel mese di Luglio a Premilcuore.
Nel mese di Aprile 2005 a Tredozio.
Nel mese di Maggio 2009 a Palazzuolo sul Senio.
Da ieri, domenica 17 maggio, la lista dei “Comuni amici del turismo itinerante” si è arricchita di una nuova presenza: il Comune di Palazzuolo sul Senio (FI), uno splendido borgo del Mugello nel cuore della Romagna Toscana. Il Sindaco, Paola Cavina, si è detta molto soddisfatta del riconoscimento, che coincide con l’allestimento di un’area di sosta camper a due passi dal centro.
La scelta di offrire ospitalità al turista itinerante – ha spiegato il Sindaco – si inquadra in una strategia tesa a sviluppare le attività turistiche in un territorio che presenta una precisa vocazione in questo senso. Un'ampia scelta di attività sportive e naturalistiche animano le giornate dei villeggianti. Consigliate sono le esplorazioni nei boschi in mountain bike o a cavallo, le rilassanti passeggiate sulle piste naturali per il trekking, ammirando ruscelli, siti archeologi ed angoli incontaminati dove effettuare una bella scampagnata, gustando i prodotti tipici.
Palazzuolo sul Senio organizza tutti gli anni un ricco programma di manifestazioni, sagre ed eventi che sono motivo di attrazione per il turista mordi-e-fuggi e rendono ancora più piacevole il soggiorno di chiunque trascorra qui, nei luoghi dell'armonia, una vacanza rasserenante e naturale. Il Comune è stato insignito, alcuni anni fa, del titolo di Villaggio ideale d'Italia dalla rivista “Airone” e dalla CEE. E che lo sia ancora lo dimostra la constatazione che gli abitanti lasciano la chiave nella porta di casa, caso probabilmente più unico che raro.
La cerimonia di consegna nelle mani del Sindaco della targa da affiggere all’ingresso del territorio comunale è avvenuta in occasione di un raduno organizzato dal Club Amici Camperisti Castellani di Castelbolognese (RA), presieduto dall’infaticabile Alberto Cervelli, strenuo sostenitore dell’iniziativa. Era presente, in rappresentanza dell’Unione Club Amici, l’Associazione promotrice del progetto “Comuni amici”, Pasquale Cammarota, coordinatore d’area.
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La scelta di offrire ospitalità al turista itinerante – ha spiegato il Sindaco – si inquadra in una strategia tesa a sviluppare le attività turistiche in un territorio che presenta una precisa vocazione in questo senso. Un'ampia scelta di attività sportive e naturalistiche animano le giornate dei villeggianti. Consigliate sono le esplorazioni nei boschi in mountain bike o a cavallo, le rilassanti passeggiate sulle piste naturali per il trekking, ammirando ruscelli, siti archeologi ed angoli incontaminati dove effettuare una bella scampagnata, gustando i prodotti tipici.
Palazzuolo sul Senio organizza tutti gli anni un ricco programma di manifestazioni, sagre ed eventi che sono motivo di attrazione per il turista mordi-e-fuggi e rendono ancora più piacevole il soggiorno di chiunque trascorra qui, nei luoghi dell'armonia, una vacanza rasserenante e naturale. Il Comune è stato insignito, alcuni anni fa, del titolo di Villaggio ideale d'Italia dalla rivista “Airone” e dalla CEE. E che lo sia ancora lo dimostra la constatazione che gli abitanti lasciano la chiave nella porta di casa, caso probabilmente più unico che raro.
La cerimonia di consegna nelle mani del Sindaco della targa da affiggere all’ingresso del territorio comunale è avvenuta in occasione di un raduno organizzato dal Club Amici Camperisti Castellani di Castelbolognese (RA), presieduto dall’infaticabile Alberto Cervelli, strenuo sostenitore dell’iniziativa. Era presente, in rappresentanza dell’Unione Club Amici, l’Associazione promotrice del progetto “Comuni amici”, Pasquale Cammarota, coordinatore d’area. Non sono mancate le opere di beneficenza: un contributo per la sistemazione della Chiesa di santa Maria in Tiberiaco, visitata dai camperisti partecipanti al raduno di Riolo Terme nel 2003.
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Il 2006 vede l'Associazione ancora impegnata cercando di coinvolgere maggiormente le amministrazioni Comunale a favore del turismo itinerante.
